La Certosa di Ferrara rappresenta uno spazio unico all’interno del ricco panorama monumentale di Ferrara. Protette dal silenzio, avvolte in un clima di delicato raccoglimento, sono custodite in questo luogo memorie del passato, faville di un tempo che è stato, capolavori d’arte sacra, tracce del rapporto tra città e collettività. Visitare la Certosa significa tuffarsi nelle pieghe più profonde della storia della scultura, dell’architettura e dell’urbanistica ferraresi.
- La Certosa di Ferrara è una biblioteca itinerante di uomini illustri e storie personali memorabili. Al suo interno riposano i corpi di persone che hanno contribuito a cambiare il corso della nostra società, lasciandoci in eredità azioni concrete e principi di bellezza. Un capitale umano ricco e vario, tra nomi universalmente conosciuti e altri importanti per un pubblico evoluto di addetti ai lavori
- La Certosa di Ferrara è un crogiuolo di raffinate scuole architettoniche e scultoree. Grandi artisti hanno messo a disposizione i propri saperi e il proprio talento per rendere immortale il ricordo dei defunti attraverso tombe monumenti, sculture sepolcrali, statue marmoree capaci di creare un legame intimo tra immanente e trascendente.
- La Certosa di Ferrara è un rilevante tassello di una precisa concezione urbanistica. Pensata al di fuori dell’invaso urbano come luogo di preghiera e trasformata in area di culto entro le mura dall’Addizione Erculea, essa svolge un ruolo pivotale nella progettazione dell’intervento urbanistico che apre la strada al concetto di città moderna.
- La Certosa di Ferrara è un parco di oltre 6 ettari nel cuore della città. Un immenso e tranquillo polmone verde, nel quale vivono e crescono piante e varietà vegetali rare, oltre che di rara bellezza. La meta perfetta per regalarsi momenti di buen retiroe riflessione a contatto con la natura.
La Certosa di Ferrara è un suggestivo museo polifunzionale a cielo aperto.